Abbiamo scritto, poi riscritto dopo che mezza città è stata sommersa dall’acqua. Ci siamo interrogati sull’opportunità di andare avanti comunque e, in accordo con l’amministrazione comunale, abbiamo scelto di farlo con una modalità ben precisa: il Festival non avrà biglietti di ingresso, sarà a offerta libera e tutto il ricavato verrà devoluto a chi è stato colpito dall’alluvione.

  • WAM! XI edizione fino al 1° maggio 2023

ORIZZONTARE

Continuiamo ad interrogarci sull’ ecologia, a dialogare sulla nostra casa, il nostro ambiente e le interazioni tra noi e il nostro prossimo, tra noi e il nostro mondo: le relazioni complesse che contribuiamo a creare.

Come di consueto il festival abbraccia diverse arti e ha diverse anime. Ci concentreremo su identità, identità di genere, umano, relazioni orizzontali, affinità, bestiale.

Una visione orizzontale: un insieme di prospettive che si aprono all’agire, non solo umano.

Una serie di possibilità attinenti alla realtà, ma anche al sogno, all’ideale, all’astratto.

Una bussola per orientarsi sulla costruzione sempre più complessa di immaginari comuni.

Queste riflessioni hanno sostenuto la scelta della programmazione del nostro festival, una settimana di spettacoli, performance, jam, visite guidate, mostre, installazioni, cinema, concerti, dj-set, passeggiate, talk.

  • WAM! XI edizione dopo il 2 maggio 2023

ORIZZONTARE

Verticale

pioggia verticale

fiumi in verticale

terra in verticale.

Dopo tre edizioni alla ricerca di nuovi possibili sensi durante e dopo la pandemia, siamo nuovamente chiamati a cercare di leggere la realtà del nostro presente. Feriti, scioccati, attoniti, impauriti, dubbiosi. I trekking in programma non si possono più fare, non ci sono più i percorsi; ne discuteremo con Wu Ming 2 che ci parlerà di mostri e miti del paesaggio.

Tutti noi dell’organizzazione abbiamo spalato, sgombrato, pulito casa nostra, casa degli altri, le vie nostre, le vie degli altri. Tutto riguarda tutti. Abbiamo inventato questa parola: orizzontare, un modo di stare con l’Altro, con il mondo, non in un ruolo di supremazia, ma accanto.